Voltmetro e Amperometro per DCC

[sergio]

Cerco progetti riguardanti questi due misuratori.

Su internet c'è qualcosa, ma non molto completo.

Vorrei metterli nel pannello dei booster.

Grazie

vedo che nessuno risponde, ci provo io. Premesso che non ho provato nulla in tal senso, ma penso che un voltmetro ed un amperometro che funzionino in alternata (la differenza e' che di solito le frequenze industriali sono molto piu' basse di queste) dovrebbero/potrebbero andare bene. Se invece intendevi misurare il singolo carico delle varie loco in funzione, non so proprio come si potrebbe fare. Se hai un tester, lo metti su corrente alternata e prova a vedere cosa misura. Un altro modo per aggirare la cosa, potrebbe essere, misurare il tutto a monte, ma anche qui misuri valori globali (piu' le perdite a valle della misura).
Se provi e trovi qualcosa di interessante, grazie se poi ce lo fai sapere.
Saluti - Sergio

[BuddaceDCC]

Ciao Sergio,

ho provato a misurare con un tester le varie grandezze, ma i risultati ottenuti sono completamente sbagliati.

Daniele

Hai usato unt ester analogico"in alternata"?

[SpurN_DB]

dai un okkio a questo pdf

http://jdb.psu.edu/nmra/dcc-v-meter.pdf

[faso]

Scusate se mi intrometto, se ho capito la domanda, ci sono in commercio dei validi strumenti di diverse misure, avete presente gli alimentatori un po' bellini con due strumentini a lancette. Ti procuri due di quelli, uno in tensione 15V fondo scala e uno in corrente 5A. fondo scala e li colleghi al booster in uscita ai binari. Ci sono anche elettronici anche in scatola di montaggio. Ciao

[SpurN_DB]

bah l'ho costruito (si fa per dire) su una bread board per fare alcune verifiche relative alla tensione di uscita del mio booster prima di metterlo in funzione definitivamente e funge.

d'altra parte lo schema è molto semplice e per niente critico

[mario54i]

Analogico o digitale il tester e' fatto per tensioni sinusoidali, col segnale DCC la lettura balla continuamente, anche di 3 V, perche' dipende dai pacchetti che passano.
Per fare le cose bene ci vorrebbe un voltmetro di picco, come soluzione piu' vicina un ponte raddrizzatore e un voltmetro in continua vanno bene, la lettura balla di 100 mV al massimo ma e' inferiore al valore di picco reale di circa 1 V, la caduta di due diodi. Meglio che col voltmetro rms.
Io sto provando a farmelo col raddizzatore ideale e qualcos'altro, se avete pazienza di aspettare il collaudo vi faccio sapere com'e' venuto.
Ciao